"Le persone sono un po' stanche e vorrebbero venirne fuori, anche se qualcuno morirà, pazienza". E' la frase choc pronunciata dal presidente di Confindustria Macerata Domenico Guzzini, parlando di Covid, ieri sera, durante un evento on line dedicato alla moda. Confindustria Macerata ha chiuso la propria pagina Facebook, che ora appare "non disponibile". Il video con l'intervento di Guzzini contenente la frase incriminata, pronunciata durante un evento on line, è stato rimosso dai canali social e Youtube. Poi le scuse di Guzzini. "Sinceramente chiedo scusa a tutti ed in particolare alle famiglie toccate dal dramma del Covid. Ho sbagliato nei contenuti e nei modi. Parlavo della vita aziendale e delle prospettive del lavoro e invece, preso dalla discussione ho fatto un'affermazione sbagliata, che non raffigura il mio pensiero né tanto meno quello dell'Associazione che rappresento", scrive in una nota il presidente di Confindustria Macerata che si dice "molto addolorato".
Il premier Giuseppe Conte era intervenuto in mattinata all'assemblea di Coldiretti invitando a "non abbassare la soglia di attenzione".
IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI CONTE
Blangiardo (Istat), nel 2020 oltre 700.000 morti come nel '44 - "Non è ancora finito il 2020, ma una valutazione ragionevole fa pensare che quest'anno supereremo il confine dei 700mila decessi complessivi, che è un valore preoccupante perché una cosa del genere l'ultima volta, in Italia, era successa nel 1944. Eravamo nel pieno della seconda guerra mondiale". A illustrare i numeri dai quali si deduce anche il peso della pandemia Covid, è stato, durante la trasmissione Agorà su Rai Tre, il presidente dell'Istat Gian Carlo Blangiardo. "Nel 2019 - precisa - il dato era stato di 647.000 morti".
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