Il via libera al sostegno al Governo Draghi ha registrato un consenso percentuale decisamente più basso rispetto alle due precedenti occasioni in cui gli iscritti al Movimento 5 Stelle si sono espressi sulla piattaforma Rousseau su un'alleanza con altri partiti per formare un esecutivo.
Il miglior risultato è stato ottenuto dal primo governo Conte, quello ribattezzato gialloverde.
Poco più di un anno più tardi, il 3 settembre 2019, al vaglio della piattaforma nata come strumento di democrazia partecipativa è finito l'accordo di governo con il Pd: nell'arco di nove ore si sono espressi 79.634 iscritti, con 63.146 click sul SI (79,3%) e 16.488 sul NO (20,7%).
Non è andata invece oltre il 59,3% la maggioranza degli iscritti al M5S che ieri ha dato il via libera all'adesione al nascituro governo Draghi: dei 74.537 votanti su Rousseau (su una base arrivata a 119.544 iscritti con diritto di voto), si sono espressi favorevolmente in 44.177, mentre 30.360 (40,7%) hanno votato contro durante la consultazione durata otto ore.
Governo: voto Rousseau, dal 94% sul Conte 1 al 59% su Draghi
In mezzo alleanza con Pd approvata dagli iscritti M5S con il 79%