"Stiamo lavorando per creare un nuovo gruppo europeo: sono in contatto con i polacchi e gli ungheresi. L'ingresso nel Ppe non è all'ordine del giorno".
L'addio del premier Viktor Orban dal Ppe, mette tutto in movimento nel campo 'sovranista', quindi capisce che è arrivato il momento di andare oltre i confini dell'euroscetticismo dei tempi andati per cercare nuove convergenze. Il primo appello a unirsi nel nuovo progetto lo lancia proprio agli ungheresi e ai polacchi. Dopo la sconfitta di Trump e l'addio dei 'giallorossi' a Palazzo Chigi, la Lega vede l'adesione al governo Draghi come una grande opportunità per uscire dal 'fortino estremista' e cambiare gli equilibri nell'Europa che conta.
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