La quarantena nelle scuole "è un tema sentito sul quale la politica sicuramente è chiamata a fare una riflessione ed assumersi una responsabilità. È chiaro che siamo nell'alveo delle scelte che la politica deve fare sulla base anche delle indicazioni scientifiche del Comitato tecnico.
"Credo che in questa fase, in cui siamo vicini ad un traguardo importante e penso davvero che possiamo superare il 90% dei vaccinati, alimentare un dibattito tra vaccino obbligatorio o no rischia di radicalizzare il confronto. Quando le contrapposizioni diventano forti - ha detto ancora il sottosegretario - non portano mai a risultati positivi. L'obbligo per il governo non è mai stato un tabù. Ci siamo già assunti la responsabilità di prevederlo per il personale sanitario e per chi accede nelle Rsa. Detto questo ci siamo affidati al senso di responsabilità dei cittadini che lo hanno ampiamente dimostrato".