"Buone notizie per i lavoratori che hanno figli con disabilità. Il provvedimento relativo all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per genitori e prestatori di assistenza, approvato in Consiglio dei ministri, chiarisce infatti l'obbligo da parte del datore di lavoro (pubblico o privato) a riconoscere priorità di lavoro agile per chi ha figli con disabilità, escludendo qualsiasi limite di età".
Inoltre ci sono novità - aggiunge - per i caregivers, ai quali si riconosce ora la stessa priorità dei lavoratori che hanno figli con disabilità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Siamo soddisfatti che si sia posta più attenzione e fatto un chiarimento normativo utile a tutelare i diritti di chi lavora prendendosi cura di persone con disabilità".