Un progetto solidale ed ecologista che si propone di fare il tutto per tutto per ricucire il rapporto tra l'area che fa riferimento al Partito democratico e il Movimento 5 stelle, in ottica anti-destra. Europa verde e Sinistra italiana hanno presentato il loro simbolo a Villa Borghese a Roma, schierando i propri leader Angelo Bonelli ed Eleonora Evi per i verdi e Nicola Fratoianni per Si.
L'allargamento del "fronte democratico" mostra delle difficoltà quando si parla di uno dei possibili interlocutori di Enrico Letta, perno dell'alleanza di centro-sinistra, cioè Carlo Calenda. Al leader di Azione, che oggi dà la sua eventuale disponibilità a ricoprire il ruolo di premier, Bonelli suggerisce: "Conosci i tuoi limiti, così non fai cazz....", mentre Fratoianni si smarca: "Io col programma di Calenda non ho nulla a che vedere". Ed è il leader di Si a calcare la mano su Azione e le possibili new entry da ricercare tra i transfughi di Forza Italia, con Renato Brunetta e Mariastella Gelmini in testa: "Non mi trovera' mai nessuno sulla stessa strada di chi da ministro insultava un lavoratore, di chi ha tagliato in modo impressionante i finanziamenti alla scuola pubblica. Non avro' mai un programma comune con chi sostiene queste cose".
Si-Verdi anima critica del centrosinistra, Pd ricucia con M5s
Ma chiudono del tutto con Calenda e transfughi di Forza Italia