L'Italia era il "primo beneficiario" del meccanismo di solidarietà europeo per la ricollocazione dei migranti rifugiati in Europa: lo ha ricordato il ministro francese dell'Interno, Gérald Darmanin, in merito al caso Ocean Viking. Darmanin ha ricordato che il "meccanismo di solidarietà era stato introdotto, in particolare, con l'Italia, sotto presidenza francese (dell'Ue,ndr), proprio per far fronte a questo tipo di situazioni".
Questo meccanismo, ha sottolineato il ministro deplorando l'atteggiamento dell'Italia, "prevede in particolare, delle ricollocazioni di persone rifugiate dai Paesi europei di primo ingresso, per rispondere, effettivamente, al diritto internazionale e al diritto del mare". "Questi meccanismi sono pienamente funzionanti da diverse settimane. Del resto, l'Italia ne è il primo beneficiario, con 3.5000 rilocalizzazioni di rifugiati previste entro l'estate 2023". "La gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo - ha sottolineato Darmanin in una breve dichiarazione alla stampa a Parigi - è un problema europeo, che ci riguarda tutti e che ha bisogno di una risposta europea".