Giuseppe Conte riceve il Sì che attendeva: quello dell'ex presidente Wwf Donatella Bianchi, candidata del M5s alla Regione Lazio. Lo annuncia lo stesso leader 5S in un'intervista all' Avvenire.
Donatella Bianchi, dice, "incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050".
Chiusa l'alleanza regionale con i dem del territorio: "Nel Lazio - sostiene Conte - D'Amato è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti".
"Nei prossimi giorni - annuncia Conte in un post su Fb - presenteremo la piattaforma programmatica messa a punto in queste settimane: sarà l'occasione giusta per affrontare subito i nodi politici e pratici e rimboccarci le maniche per assicurare ai cittadini laziali una migliore qualità della vita".
Dai dem arriva il commento del deputato Andrea Casu: "Finalmente con la scelta del M5S di candidare Donatella Bianchi si chiarisce il quadro per le regionali nel Lazio. Ovviamente ora non può più condurre Linea Blu. Fa una scelta politica che rispettiamo, ma è una scelta definitiva. La Rai non ha le porte girevoli".
Giornalista e scrittrice, già due volte presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi era stata nominata nel 2019 presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre d'intesa con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dall'allora ministro dell'Ambiente Sergio Costa.
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