(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 08 GEN - "Noi pure, discepoli di
Gesù, siamo chiamati a esercitare in questo modo la giustizia,
nei rapporti con gli altri, nella Chiesa, nella società: non con
la durezza di chi giudica e condanna dividendo le persone in
buone e cattive, ma con la misericordia di chi accoglie
condividendo le ferite e le fragilità delle sorelle e dei
fratelli, per rialzarli. Vorrei dirlo così: non dividendo, ma
condividendo.
Papa: un cristiano non giudica con durezza e non divide
"Invece di chiacchierare e distruggere, aiutiamoci a vicenda"