La presidente del Consiglio Giorgia Meloni riceve a Palazzo Chigi il primo Ministro della Repubblica Federale e Democratica dell'Etiopia, Abiy Ahmed Ali. Il presidente etiope è stato accolto dal picchetto d'onore. Al termine dell'incontro sono previste dichiarazioni alla stampa.
"Abbiamo in programma nelle prossime settimane una missione in Etiopia: andremo io ed alcuni ministri del governo e vorremmo che fosse accompagnata anche da imprenditori italiani, ora individueremo la data e la organizzeremo in tempo rapido". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine dell'incontro con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali.
Con il primo ministro etiope c'è stato ""un colloquio straordinario. Ci eravamo già incontrati durante la cop27 e immediatamente ci è stato chiaro che le relazioni che Italia e Etiopia hanno avuto e hanno storicamente potevano intensificarsi ancora di più. Anche oggi abbiamo confermato la profondità dei legami che uniscono le nostre nazioni e i nostri popoli, legami storici che nel tempo si sono arricchiti attraverso un rapporto sempre più intenso sul piaon economico e politico". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine dell'incontro con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali. "Questo governo vuole rafforzarlo con quello spirito di parternariato paritario nei confronti delle nazioni africane sulle quali stiamo dedicando le nostre energie, quel piano Mattei per l'Africa come cooperazione allo sviluppo che possa aiutare i paesi africani a crescere utilizzando al meglio le tante risorse di cui dispongono".
"La giornata di oggi è stata anche quella che ci ha consentito la sottoscrizione di una dichiarazione congiunta che dà il via ad un nuovo programma triennale di cooperazione allo sviluppo in favore dell'Etiopia del valore di 140 milioni di euro di cui 100 milioni a credito e 40 milioni sotto forma di doni. E' un programma di aiuti molto importante conferma la nostra volontà di continuare ad accompagnare percorso di sviluppo dell'Etiopia ponendo un forte accento su iniziative destinate in parte alla formazione e alla creazione di posti di lavoro per i giovani". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine dell'incontro con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali. "A questa importante firma se ne è aggiunta un'altra: il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tjani e il ministro delle finanze etiope hanno firmato due ulteriori accordi per l'erogazione di crediti per 42 milioni per iniziative sulle filiere di the, caffè e infrastrutture idriche nelle aree aride".
"L'Italia a fianco di una Etiopia unita e stabile, a maggior ragione in questa fase cruciale del suo percorso di pacificazione nazionale e di consolidamento democratico. L'Etiopia è per noi un perno nella stabilità del Corno d'Africa, per questa ragione l'Italia intende sostenere il suo pieno sviluppo, perché abbiamo l'ambizione di essere un partner privilegiato della regione e intendiamo svolgere quel lavoro con sempre maggiore determinazione". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine dell'incontro con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali. "Nel corso del colloquio - ha aggiunto la premier - abbiamo condiviso riflessioni sulle evoluzioni positive del conflitto nella regione Tigrè seguite alla recente firma dell'accordo della cessazione delle ostilità. Attribuiamo all'attuazione dell'accordo grande importanza. Ho sottolineato al primo ministro la nostra soddisfazione per il lavoro che il governo sta facendo e ho assicurato che il governo continuerà a fare la sua parte come ha fatto finora".
"La nostra cooperazione economica è elemento importante e di questo abbiamo parlato molto" perché "crediamo che possa crescere". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine dell'incontro con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali. "C'è una presenza stabile di imprenditori e aziende italiane stimate per il lavoro che sanno fare". E c'è spazio "per aumentare gli investimenti italiani e la cooperazione a partire dal piano energetico, delle infrastrutture, sul settore della difesa vorremmo una cooperazione maggiore, nel campo della formazione per i giovani etiopi anche come strumento per favorire oltre gli investimenti anche la capacitò di avere persone che grazie a quegli investimenti possano crescere nel lavoro e possano contribuire alla crescita della loro nazione".
"La visita di oggi a Roma è stata sicuramente coronata dal successo. Questo è l'inizio di un nuovo capitolo nelle nostre relazioni". Lo ha detto il primo ministro della Repubblica federale e democratica dell'Etiopia, Abiy Ahmed Ali, nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro a Palazzo Chigi con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rigraziandola per "la calorosa accoglienza". "Abbiamo sottoscritto degli accordi di cooperazione in vari settori e sicuramente ho visto il vostro impegno per un'amicizia, una fiducia e un rispetto reciproco. L'Italia - ha aggiunto - ha fatto tante cose a testimonianza di questi sentimenti, l'Italia è stata ed è con noi in modo solidale. Ci sono varie iniziative che testimoniano l'amicizia dell'Italia verso l'Etiopia. Quando veniamo in Italia ci sentiamo a casa ma anche anche voi quando venite in Etiopia avete degli emblemi, dei simboli che possono testimoniare questa amicizia. L'Italia è un Paese bellissimo, ci sono tante cose che possiamo imparare dall'Italia. È ricca di storia, e ora una donna forte, presidente del Consiglio, è a capo dell'Italia".
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