Bruxelles - in vista del Consiglio Europeo - ha inviato a tutti i leader dei 27 paesi una lettera di preconsiglio nella quale si fa il punto sui principali temi di attualità tra cui quelli relativi ai migranti su cui fonti di governo italiane contattate al riguardo sottolineano come sia stato dato un ampio spazio alle priorità dell'esecutivo di Roma per una riforma complessiva sul teme dei migranti che sia più equilibrata. Le stesse fonti giudicano quindi positivamente la lettera, diffusa da fonti Ue, ricordando che tra l'altro è stata recepita una logica più espansiva sugli aiuti finanziari che dovrebbero andare oltre i 500 milioni già pattuiti.
Nella missiva si parla di cooperazione rafforzata, di search and rescue, di solidarietà, ricollocazione. Viene fatta una mappatura completa su questo tema parlando anche di Nord Africa e facendo riferimento all'emigrazione economica legale.
"Il terribile naufragio a largo della Calabria è stato un vivido richiamo all'urgenza della nostra azione. Una soluzione equa e duratura è possibile solo attraverso un approccio europeo e bilanciato. Possiamo raggiungere più traguardi se agiamo assieme". E' quanto scrive la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in una lettera indirizzata ai 27 sui progressi sul dossier migrazione in vista del Consiglio europeo. La Commissione, annuncia von der Leyen, 'nel 2023 è pronta a mobilitare 110 milioni di euro addizionali ai 208 già impegnati per la cooperazione anti-trafficanti". Nella lettera von der Leyen sottolinea che "l'equilibrio è al cuore del Nuovo Patto di Migrazione e Asilo ed è per questo che dobbiamo cogliere l'occasione ora seguendo la Roadmap comune del Parlamento Ue e del Consiglio e verso un accordo prima della fine della legislatura". Allo stesso tempo "le misure operative discusse all'incontro di febbraio mostrano quanto possiamo fare ora. Ho evidenziato 4 aree per un'azione immediata: il rafforzamento dei confini esterni, procedure di frontiera e di rimpatrio rapide; affrontare il tema dei movimenti secondari e assicurare un'effettiva solidarietà; lavorare con i nostri partner per migliorare la gestione della migrazione", scrive la presidente dell'esecutivo europeo, aggiornando i 27 leader sulle misure messe in campo dalla Commissione nei 4 settori. "in un mese ci sono già stati dei progressi in tutte e 4 le aree", si legge nella lettera.
"Una misura di sostegno da 200 milioni per l'accoglienza, affrontando questioni chiave come l'accoglienza di minori non accompagnati, aumentando le capacità in prossimità delle frontiere esterne e soddisfacendo le esigenze di specifici Stati membri". E' quanto sottolinea la presidente della Commissione Ue nella lettera inviata i 27 leader Ue per una aggiornamento sul dossier migranti in vista del Consiglio europeo. Nel capitolo dedicato ai ricollocamenti e movimenti secondari, la lettera della numero uno di Palazzo Berlaymont spiega che la Commissione metterà in campo "un'importante accelerazione dell'attuazione del meccanismo volontario di solidarietà". Dal 24 febbraio, si legge in uno degli allegati della lettera sono stati 524 i ricollocamenti effettuati, dei quali 397 dall'Italia 111 da Cipro, 34 dalla Spagna e 16 da Malta. I trasferimenti hanno avuto luogo in Germania, Francia, Croazia, Romania e Lussemburgo.