Politica

Appendino, il governo fa dietrofront sull'addio allo Spid

'E' un'infrastruttura che semplifica il rapporto con la Pa'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 MAR - "Apprendiamo con sollievo che il governo sia tornato sui suoi passi e non intenda più "spegnere SpID", come aveva precedentemente dichiarato il Sottosegretario Butti. Fortunatamente, questa decisione riprende la linea dei governi precedenti, riconoscendo l'importanza di un'infrastruttura innovativa che ha notevolmente semplificato i rapporti tra cittadini, imprese e PA". Lo ha dichiarato Chiara Appendino discutendo alla Camera l'interpellanza sullo Spid.
    "L'attacco a Spid era insensato e sembrava più una mossa da campagna elettorale che una proposta basata su dati e analisi concrete. Con 34 milioni di utenti e oltre 1 miliardo di autenticazioni dalla sua introduzione - ha osservato Appendino - Spid è un elemento fondamentale per la digitalizzazione del nostro Paese. Monitoreremo attentamente le azioni del governo nel passaggio verso il Digital Identity Wallet europeo, un progetto in fase avanzata di sperimentazione che dovrebbe essere disponibile dal 2025". (ANSA).
   

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