"Il ministro Lollobrigida ha pronunciato parole veramente brutte, ha sbagliato la forma e spesso la forma è sostanza. Ma non considero sbagliato il suo ragionamento sulla necessità di aiutare le coppie italiane a fare più figli". Lo ha affermato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio (Lega), intervenendo su La7 alla trasmissione 'L'aria che tira'.
"Credo anche - ha aggiunto Centinaio - che non ci sia bisogno di 500mila immigrati per fare alcuni lavori, soprattutto in agricoltura. Dobbiamo piuttosto aiutare gli italiani ad avere un lavoro equo con uno stipendio equo".
Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida intanto è tornato sul suo riferimento al rischio di sostituzione etnica, dicendo che "non c'entra assolutamente nulla con le chiacchiere e gli insulti proferiti anche da esponenti politici né alcunché di degenerato come è il razzismo in ogni sua forma". "La grande confusione che si è fatta in queste ore è perché io non conosco i testi dei complottisti e penso che siano molto più gli appassionati a leggerli a sinistra, a questo punto", ha affermato margine del Forum Confcommercio. "Potrei dire in altri termini lo stesso concetto che ho espresso ieri: credo che la natalità vada incentivata e per invertire quel calo demografico che, per la prima volta, ci ha portato sotto i 400 mila bambini nati nella nostra nazione la soluzione principale sia quella di migliorare il welfare", ha spiegato Lollobrigida, mentre "la soluzione di avere un'immigrazione che compensi questa perdita è per noi secondaria, non è la principale".