Il generale libico Khalifa Haftar è a Roma dove ha incontrato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Haftar si trova nella capitale per contatti con le autorità italiane e oggi potrebbe essere ricevuto anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Il generale, ex ufficiale nell'esercito del colonnello Gheddafi, da alcuni anni è diventato "l'uomo forte" della Cirenaica. Da qualche mese però, grazie ad un accordo con il premier di Tripoli, Abdelhamid Dbeibah, Haftar è ritornato ad essere di fatto uno degli interlocutori decisivi in Libia, nonostante il fatto che per mesi dal 2019 avesse provato ad attaccare senza successo la città di Tripoli, scatenando mesi di guerra civile.
La presidente Meloni era stata a Tripoli il 28 gennaio scorso con i ministri degli Esteri e dell'Interno, Tajani e Piantedosi, per una prima presa di contatto con le diverse autorità libiche, ma non era riuscita a spostarsi nell'area di Bengasi dove ha le sua basi Haftar. Il generale è molto vicino alle posizioni dell'Egitto guidato dal presidente Al Sisi. Incontrando il leader egiziano al Cairo, il ministro Tajani aveva chiesto di intervenire sul generale libico per facilitare una pacificazione definitiva della Libia e per fermare il flusso di migranti irregolari che partono anche dalle coste della Cirenaica.