"Nella classifica delle cose più difficili che ho fatto al primo posto c'è la pedonalizzazione di piazza Duomo a Firenze, poi mandare a casa Conte. La terza sarà la prossima, rovesciare l'Europa: sarà la prossima sfida bella che faremo. La partita del Centro è bella". Lo ha detto Matteo Renzi, intervenendo alla festa regionale di Iv a Firenze.
"Abbiamo tutte le carte in regola per fare un bel lavoro, bisogna mettersi in campo per fare una bella battaglia - ha aggiunto -. Nei prossimi nove mesi sono lotte senza quartiere".
Sempre a proposito di sfide Renzi ha detto che, sul salario minimo, "se pensate che io su questa cosa mi fermi avrete nove mesi di sfide tutti i giorni". "Il salario minimo" come proposto dal Pd "non sta in piedi. Nel 2018 noi abbiamo proposto il salario minimo tra 9 e 10 euro, la Cgil ci aveva detto di no. Loro non guardano le proposte, guardano chi le fa e contestano le persone. Il salario minimo alla Brunetta è una presa in giro nei confronti degli italiani".
Sulla collocazione di Italia Viva in Parlamento, "credo che la cosa fondamentale che questo settembre ci mette davanti è che c'è un governo che non sta governando e un'opposizione che non sta facendo l'opposizione. C'è un governo in retromarcia e una opposizione che va in folle: in questo quadro noi facciamo il centro", ha affermato Renzi. "Poi - ha aggiunto rispondendo ai cronisti - rispetto ai gruppi e a come li gestiremo lo vedremo nelle prossime settimane. Il punto chiaro è che il governo non governa e l'opposizione non fa l'opposizione: o si prova a far qualcosa noi o il Paese va in crisi".