"Stiamo lavorando per incrementare accordi internazionali con i Paesi di origine dei migranti per il rimpatrio. Con l'entrata in vigore del decreto Cutro sono stati 100 i trafficanti arrestati, 368 le imbarcazioni sequestrate e 10 gli arresti della Gdf per l'accusa di pirateria". Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, nel corso del Question Time al Senato.
"Il 70% degli immigrati rimpatriati è transitato per un Cpr e il 50% degli stranieri ospitati nei Centri vengono rimpatriati" spiega il ministro nel corso del Question Time al Senato ha affermato che relativamente al trattenimento dei richiedenti asilo in Cpr "si tratta di una eventualità già prevista dal d.lgs. 142/2015, di recepimento di direttive europee, in relazione a casi riconducibili ad esigenze primarie di tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico. "Questi dati indicano - spiega - una forte correlazione tra il numero dei rimpatri e i posti disponibili nei Cpr che oggi sono insufficienti. Tale evidenza è alla base della decisione di realizzare nuovi Cpr sul territorio nazionale e ripristinare la piena funzionalità delle strutture esistenti". Piantedosi ha ribadito che "l'obiettivo è aprire almeno un centro in ogni regione e "a tal fine, il recente decreto legge n.124 prevede un piano straordinario per l'individuazione delle aree interessate alla realizzazione di un numero idoneo di strutture, anche attraverso la valorizzazione di immobili già esistenti". L'inserimento dei Cpr in tale piano "consentirà - ha aggiunto - di avvalerci delle procedure speditive e in deroga già previste per le opere destinate alla difesa nazionale. A questo scopo sono stanziati 20 milioni di euro lo ricordava lei per l'anno in corso, ma il piano potrà essere aggiornato periodicamente, anche sotto il profilo delle risorse necessarie".
"Nel loro insieme le misure intraprese dal Governo in materia migratoria stanno colmando un deficit di pianificazione che si è protratto negli anni e stanno permettendo di adeguare rapidamente il sistema di accoglienza alle esigenze della eccezionale pressione migratoria". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, nel corso del Question Time al Senato.