Politica

Meloni,critica il premierato chi faceva i governi nei Palazzi

Noi non abbiamo toccato i poteri del presidente della Repubblica

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 DIC - "Certe critiche" al disegno di legge sul premierato "dimostrano che non si sa che cosa dire su questa riforma, perché noi non abbiamo toccato i poteri del presidente della Repubblica. Abbiamo volutamente lasciato inalterato il valore e il ruolo del presidente della Repubblica, in questo caso di Sergio Mattarella, che è una figura che sicuramente per gli italiani rappresenta un assoluto punto riferimento". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni ospite di Non Stop News, su Rtl 102.5.
    "Tutto quello che facciamo con la riforma è dire che chi guida governo lo devono scegliere gli italiani - aggiunge la premier -. Questo è un problema di chi contesta la riforma, perché è abituato a fare il bello e cattivo tempo facendo e disfacendo il governo nei palazzi, sulla pelle degli italiani, per realizzare programmi che nessuno aveva votato, per mettere gente che nessuno aveva votato". "Chiaramente ha un problema se si dice che questo gioco è finito e adesso chi governa la nazione lo decidono gli italiani alle urne e ragionevolmente ha 5 anni per realizzare il suo programma. Perché questo è tutto quello che dice la riforma: il capo del governo eletto direttamente dai cittadini e con meccanismi di stabilità che consentono a quel governo eletto dai cittadini di stare in carica 5 anni", conclude Giorgia Meloni. (ANSA).
   

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