Politica

Decreto Anticipi: ok del Senato con 87 sì, ora passa alla Camera

Va convertito in legge entro il 17 dicembre

L'Aula del senato in una foto di archivio

Redazione Ansa

Via libera del Senato al decreto Anticipi, all'esame dell'Aula in prima lettura. Il provvedimento, che è collegato alla legge di bilancio, ha avuto 87 voti favorevoli, 46 contrari e nessun astenuto. Ora dovrà passare alla Camera, per l'approvazione definitiva. Va convertito in legge entro il 17 dicembre. 

L'aula del Senato ha approvato, con 87 voti favorevoli e 58 contrari, l'emendamento al decreto Anticipi che proroga al 18 dicembre i termini delle prime due rate della rottamazione quater, proposto ieri dal senatore Claudio Lotito di Forza Italia tra le proteste delle opposizioni. Poco prima del voto ci sono stati momenti di bagarre nell'Aula - sospesa per pochi minuti - contro la proposta di modifica, bollata come un condono dalle opposizioni. Il relatore del provvedimento, il forzista Dario Damiani, l'ha invece difesa dicendo che è "solo un aggiustamento di contabilità di bilancio" e che visto che la contabilità si chiude il 18 dicembre, "così portiamo il pagamento entro quella data allungando la possibilità di far entrare soldi nelle casse dello Stato". 

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