(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Non è ancora arrivata una
convocazione del gruppo di lavoro del Pd varato ieri dalla
direzione del partito e chiamato a discutere una riforma
complessiva degli enti locali. In base a quanto si apprende, i
componenti sono comunque "reperibili", perché l'impegno è quello
di arrivare al voto dell'emendamento della Lega sul terzo
mandato dopo averne discusso e aver fatto sintesi. L'emendamento
della Lega potrebbe arrivare al voto in commissione Affari
costituzionali al Senato giovedì, ma non è escluso che ci sia
uno slittamento alla prossima settimana. Lo scopo del gruppo di
lavoro Pd, viene però ricordato, non è solo quello di concordare
la posizione del partito rispetto all'emendamento della Lega, ma
è quello ben più ampio di trovare un accordo fra le varie
posizioni presenti nel partito riguardo una riforma complessiva
degli enti locali, di cui il terzo mandato è una componente. Del
gruppo di lavoro fanno parte i componenti della segreteria
Alessandro Alfieri, Davide Baruffi e Igor Taruffi, di capigruppo
al Senato Francesco Boccia e alla Camera Chiara Braga e alcuni
sindaci, fra cui quello di Bari e presidente dell'Anci Antonio
Decaro, quello di Pesaro e coordinatore dei sindaci Pd, Matteo
Ricci, e quello di Firenze Dario Nardella. (ANSA).
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