"Abbiamo parlato molto di migrazioni: abbiamo il dovere e la possibilità come Unione di assumere come compito di trasformare un fenomeno disordinato e tumultuoso, ora nelle mani dei trafficanti, in un arrivo ordinato e legale. E' urgentissimo definire un nuovo patto d'immigrazione e d'asilo e stringere intese con i Paesi di origine e transito". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella, oggi e domani in visita di Stato a Cipro.
"Il governo ha lanciato il piano Mattei per collaborare con i paesi del continente africano in una maniera che coinvolga l'intera Unione europea" , ha affermato ancora il capo dello Stato, parlando di flussi migratori.
Parlando delle tensioni internazionali, Mattarella ha detto che "Cipro e Italia sono due Paesi mediterranei che hanno non soltanto a cuore stabilità e pace ma anche la collaborazione internazionale, la libertà dei commerci e quindi la libertà di navigazione. Quanto avviene nel Mar Rosso è un effetto ulteriore di quel conflitto che mette a rischio un principio fondamentale della comunità internazionale come la libertà di navigazione, con il rischio che questo possa essere imitato altrove nel mondo".
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