"Se tu fai una politica imperialista gli altri si irrigidiscono. E per altri parlo della Cina, parlo della Russia.
"Una politica più morbida - ha aggiunto -, più diplomatica, aiuta a trovare la pace. Le politiche rigide, aggressive e imperialiste sono sempre negative. Questo non giustifica la violazione del diritto internazionale".
"A chi ci accusa di cinismo: il bene e i diritti vanno declamati in maniera concreta. Sicuramente - aggiunge - in Tunisia c'è un momento difficile, ma se la Tunisia diventa uno stretto partner della Russia sicuramente i diritti non verrebbero rispettati. Uno si può riempire la bocca di slogan, ma non migliorerebbe la vita dei tunisini. Se Paesi come la Tunisia mantengono rapporti con noi, probabilmente tendono a fare cose che ci fanno più piacere. Se riusciamo a mantenere ancorati paesi in difficoltà all'occidente, sicuramente riusciamo a mantenere diritti che ci stanno a cuore. È la storia di tutto il Sahel: quanto sta avvenendo è frutto di politiche sbagliate da parte della Francia".