Primo passo per la creazione della Spa pubblica Autostrade dello Stato. A farlo muovere è stato il consiglio dei ministri che oltre al Def ha appunto dato il via libera al provvedimento proposto dal vicepremier e ministro dei trasporti, Matteo Salvini. Un varo che darà le basi normative per la costituzione della società, interamente partecipata dal Mef e sottoposta al "controllo analogo" del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. La struttura appena disegnata sarà interamente a capitale pubblico ed avrà avrà il compito di gestire le reti autostradali che fanno capo allo Stato e che sono sottoposte a pedaggio. "L'obiettivo è avere una società che si occupi delle autostrade pubbliche con pedaggio. Ce ne sono attualmente quattro, l'obiettivo è di avere poi una concessionaria pubblica. È una startup di controllo del Mef che va costruita e che serve", ha commentato al termine del consiglio a Palazzo Chigi Salvini, a margine della presentazione del rapporto annuale della Fermerci. "Stiamo lavorando più ad ampio raggio su una nuova concessione di gestione delle concessioni autostradali, ci sono pedaggi diversissimi a seconda delle zone del Paese. L'obiettivo è arrivare a contenere il prezzo di alcuni pedaggi altissimi", ha spiegato il ministro. "Ovviamente le concessioni esistenti vanno a scadenza, non si interviene su quello che c'è. Su quello che sarà stiamo ragionando nell'ottica di avere più investimenti a vantaggio dell'utenza", ha concluso Salvini.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it