"Vorrei ricordare che il nostro codice penale, benché in parte riformato, è quello firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III. È un codice tra virgolette fascista, sia pure scritto molto bene.
Nordio, festeggiamo il 25 aprile ma abbiamo ancora un codice fascista
'Il nostro codice penale, benché in parte riformato, è quello firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III, mentre quello Vassalli è stato demolito e mal interpretato' precisa il ministro