"L'8 e 9 giugno non sono i salotti radical chic a parlare ma il popolo e quello del popolo da sempre è l'unico giudizio che ci interessa. Aiutateci a cambiare l'Italia e l'Europa. L'8 e 9 giugno date forza a Fratelli d'Italia".
E' quanto dice la premier Giorgia Meloni in un spot elettorale trasmesso da La7 in vista delle europee.
"Spero di trovarvi rincuorati per lo scampato pericolo della deriva autoritaria, del collasso dell'economia, dell'isolamento dell'Italia a livello internazionale. Perché mentre molti discutevano di questi fantasmi noi lavoravamo senza sosta, per migliorare le condizioni dell'Italia". Esordisce così, con una vena di sarcasmo, Meloni nello spot.
"Così oggi - aggiunge - pure in una situazione difficile, l'Italia è finalmente tornata a crescere più della media europea. E' cresciuto l'export, è sceso lo spread e la borsa italiana nel 2023 è stata la migliore in Europa. Ma soprattutto abbiamo toccato il tasso di occupazione più alto di sempre, aumentano i contratti stabili, aumenta l'occupazione femminile. Diminuisce il rischio della povertà e dopo 3 anni i salari sono tornati a crescere più dell'inflazione. Ovviamente non ci accontentiamo perché c'è ancora moltissimo lavoro da fare ma intanto voi potete dire se questi risultati sono apprezzabili".
La7 replica pubblicando lo spot titolandolo "Il videomessaggio di Meloni (che punge La7)".
Formigli: 'Meloni insulta milioni di italiani che guardano La7'"Quel che colpisce di questo video è il salto di qualità. Stavolta la Presidente del Consiglio non attacca i giornalisti di La7. Va oltre e sbeffeggia e insulta milioni di italiani che guardano la nostra rete. La premier di mezzo paese che dichiara guerra all'altra metà". Lo scrive Corrado Formigli, giornalista e conduttore di Piazzapulita, a proposito dello spot della premier in vista delle elezioni europee in onda sull'emittente.
'Cairo, non commento Meloni nel suo spazio autogestito'"Ovviamente non commento ciò che un politico dice nel suo spazio autogestito su La7". Lo dice all'ANSA Urbano Cairo, editore di La7, alla richiesta di un commento sulle parole della premier Meloni nel videomessaggio andato in onda stamattina intorno alle 12.20, all'interno di uno spazio redazionale che la rete ha messo a disposizione di tutti i leader.
Baldino (M5s): 'Con Meloni l'arroganza al potere, inconsistente'"Non ho mai visto un Presidente del Consiglio che schernisce un popolo per il solo fatto che quel popolo sceglie a quale canale televisivo collegarsi e mediante quale telegiornale informarsi e quali trasmissioni seguire. È quello che ha fatto oggi la Premier rivolgendosi con scherno ai telespettatori di La7. Meloni a furia di insultare chi non la pensa come lei e quelli che considera "salotti radical chic", è diventata ella stessa radical chic. Di quel radicalismo selettivo che crede di poter distribuire licenze di merito e di demerito a seconda del suo gusto personale". Così su fb Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio.
"Eccola l'arroganza al potere. Si sta rivelando in tutta la sua grigia e fosca inconsistenza. L'arroganza di chi considera un nemico chi si permette di muoverle delle critiche, che perseguita i giornalisti, che manganella gli studenti, che punisce chi protesta, che inventa nuovi reati pur di colpire penalmente e intimidire il popolo. Solidarietà ai giornalisti e alle giornaliste di La7. Solidarietà a quel popolo che sceglie come e dove informarsi. Solidarietà a tutti i giornalisti e le giornaliste libere".
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