(ANSA) - VERCELLI, 10 GIU - "Eravamo qui nel 2021, così come
nel 2022 per il centenario della Marcia su Roma, e siamo di
nuovo qui nel centenario dell'omicidio del deputato socialista
Giacomo Matteotti per chiedere al sindaco di revocare quel
vergognoso provvedimento". Queste le parole dell'esponente
radicale Giulio Manfredi che questa mattina davanti al municipio
di Pezzana (Vercelli), insieme ad altri militanti dei Radicali e
dell'Associazione Adelaide Aglietta, ha tenuto un flash mob
contro la decisione del Consiglio comunale di non revocare la
cittadinanza onoraria a Mussolini.
Una scelta presa all'unanimità nell'assemblea cittadina del
30 settembre 2021 dopo la richiesta presentata dall'allora
presidente dei Radicali, Igor Boni. Gli esponenti, tra cui
Roswitha Flaibani di +Europa Vercelli, hanno deposto un mazzo di
fiori sotto al municipio, che si trova proprio in via Matteotti.
La richiesta è di togliere la cittadinanza a Mussolini e darla a
Matteotti.
"Pezzana - ha aggiunto Boni - è l'unico Comune in Italia che
non si è rifiutato di toglierla, ma ha ridato la cittadinanza
con l'atto del 2021. Chiediamo alla Meloni di togliere la
cittadinanza onoraria a Mussolini in tutti i Comuni che oggi ce
l'hanno: non per cancellare la storia, ma perché non è giusto
lasciarla ad un cittadino responsabile della distruzione di un
intero Paese, di omicidi e di una guerra nata alla fine del
Ventennio". (ANSA).
Cittadinanza a Mussolini, flashmob per chiederne la revoca
Radicali nel Vercellese a 100 anni dalla morte di Matteotti