(ANSA) - CAMPOBASSO, 26 GIU - Il prossimo 29 giugno si
apriranno le celebrazioni per il 60/o anniversario della
istituzione della Regione Molise. Un 'compleanno' importante che
coincide con l'approvazione alla Camera dell'Autonomia
differenziata.
"Sono due momenti storici e due aspetti completamente diversi.
Sessanta anni fa l'autonomia è stata una conquista, ovviamente
non regredibile, oggi invece potremo avere una occasione nella
misura in cui quelli che sono i servizi essenziali dovranno
essere garantiti con il trasferimento delle risorse". Negli anni
il Molise ha fatto registrare, e continua a registrare, una
inarrestabile fase di spopolamento. Sempre più giovani
abbandonano i loro territori nella speranza di trovare soluzioni
migliori in altre regioni o all'estero. Tra le sfide, dunque,
quella di evitare, o quantomeno limitare, la cosiddetta fuga di
cervelli. "La sfida è per i giovani, sappiamo bene che oggi
dobbiamo fare i conti con un mercato del lavoro globale e quindi
le prospettive dei ragazzi sono su un piano planetario. Ma - ha
spiegato Pallante - sappiamo che la buona permanenza nella
nostra regione è affidata a loro. Dobbiamo quindi fare in
maniera che possano affrontare le loro carriere professionali in
Molise e contemporaneamente crescere, in alternativa alle
prospettive che offrono altri territori".
Gli ultimi appuntamenti elettorali hanno confermato il crescente
divario tra cittadini e politica. Due 'mondi' diversi che
appaiono sempre più distanti. Tornare tra la gente, dunque,
sembra essere la parola d'ordine. "C'è stata una stagione,
fortunatamente conclusa, nella quale chiunque ha pensato di
poter aprire la famosa 'scatola di sardine'. Oggi c'è un forte
astensionismo, però non c'è più quella protesta nei confronti
del mondo politico. Noi dobbiamo, una volta riassorbita la
protesta, riavvicinare i cittadini con un semplice ed esclusivo
modo che conosciamo: presenza e ascolto. Da quando mi sono
insediato al vertice di Palazzo D'Aimmo ho messo in pratica
questo modus operandi, fissando in Consiglio regionale
un'attività di ascolto stabile con rappresentanti sindacali,
associazioni e cittadini organizzati per comprenderne le
problematiche e ricevere richieste. Un appuntamento che vede la
presenza di tutti i Capigruppo, dell'Ufficio di Presidenza e dei
Presidenti delle Commissioni consiliari". (ANSA).
60 anni Molise:Pallante, vera sfida è evitare fuga cervelli
Autonomia differenziata? 'Servizi essenziali saranno garantiti'