Lo svuotacarceri dovrebbe approdare al Consiglio dei ministri in programma oggi alle 17. A quanto si apprende, un decreto legge, contenente misure urgenti in materia penitenziaria, penale e per l'efficienza del processo penale nonché in materia di diritto ed esecuzione civile, è infatti tra i provvedimenti all'ordine del giorno della riunione tecnica preparatoria convocata per le 11 a Palazzo Chigi.
La bozza del decreto, secondo quanto si apprende, prevede l'istituzione di un albo di comunità che potranno accogliere alcune tipologie di detenuti - come quelli con residuo di pena basso, i tossicodipendenti e quelli condannati per determinati reati - dove potranno scontare il fine pena. Ma anche la semplificazione e lo snellimento delle procedure per la concessione della liberazione anticipata (o di misure alternative) che potrebbe diventare automatica e senza necessità di domanda al netto di determinati profili che lo impediscano. Il provvedimento contiene anche una serie di norme sull'assunzione di personale, tra dirigenti e polizia penitenziaria, oltre alla formazione degli stessi agenti. È inoltre previsto l'aumento del numero di telefonate concesse ai detenuti.
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