Politica

Panetta: 'Panetta: 'L'Italia spende per il debito quanto per l'istruzione''

'Il calo demografico pesa su sanità e pensioni, favorire l'afflusso di immigrati regolari'

Il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta in una immagine di archivio

Redazione Ansa

"L'Italia è l'unico Paese dell'area dell'euro in cui la spesa pubblica per interessi sul debito è pressoché equivalente a quella per l'istruzione". E per rendere sostenibili pensioni e sanità serve anche l'immigrazione regolare. Il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta entra con tutti e due i piedi nel dibattito sulla manovra, vincolata dal debito a un soffio dai 3.000 miliardi e con scuola, università, pensioni e sanità al centro del confronto sulle risorse fra i partiti di una maggioranza per la quale l'immigrazione è un tema caldo. 

Video Panetta: 'Bce verso allentamento, su settembre ho la mia idea'

 

 

L'occasione è l'intervento a un meeting di Rimini dove sono attesi diversi ministri, dal vicepremier Matteo Salvini al titolare dell'economia Giancarlo Giorgetti. E Panetta, lasciato lo scorso novembre il ruolo di consigliere esecutivo della Bce per guidare ora la Banca d'Italia, non si tira indietro e fa un discorso dedicato per la gran parte all'integrazione europea, alla difesa della 'società aperta' e globale in un'epoca di nazionalismi che rialzano la testa: con l'euro "non abbiamo perso sovranità, l'abbiamo guadagnata". 

 

Video Panetta: 'L'Europa e' in ritardo sull'Ia, sia invece la protagonista'

L'Ue "si trova ora di fronte a sfide sia interne sia esterne" di fronte alle quali i governi europei - evidentemente anche quello italiano - hanno il compito "di non disperdere lo slancio verso l'integrazione dell'Ue e di proseguire lungo il percorso comune".

Un discorso a tutto campo che nella sua 'parte europea', che assorbe sei delle nove pagine del suo intervento, definisce "semplicemente un'illusione" che l'area euro possa funzionare efficacemente senza una capacità fiscale comune: i governi dovrebbero già ora avviare "una riflessione sui prossimi passi" una volta che il programma Ngeu arriverà a scadenza nel 2026. Un richiamo all'Ue anche a "non limitarsi a essere un semplice utilizzatore" di tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, robotica, biotecnologie, ma con gli investimenti "deve ambire a un ruolo attivo nella sua produzione".

Per l'Italia, "il problema cruciale rimane la riduzione del debito pubblico in rapporto al prodotto", avverte Panetta. Il debito - che il Def prevede dall'attuale 137-138% aumenti verso il 140% del Pil prima di avviare una discesa - espone l'economia italiana ai movimenti erratici dei mercati finanziari. "La strada maestra passa per una gestione prudente dei conti pubblici" col "graduale conseguimento di avanzi primari adeguati". Ma anche "da un deciso incremento della produttività e della crescita", usando bene i 194 miliardi di aiuti europei del Next Generation Eu che nei calcoli di Bankitalia aggiunge nove punti di Pil.

Il debito italiano è "ovviamente sostenibile" ma ci costringe a spendere soldi "in modo subottimale". E Panetta sottolinea il confronto fra la spesa per ripagare quel debito e la spesa in scuola e università - due 'driver' fondamentali della crescita futura - "perché è emblematico di come l'alto debito stia gravando sul futuro delle giovani generazioni, limitando le loro opportunità". Ancora, con le pensioni che pongono un rebus da sciogliere per la legge di bilancio che dopo il meeting di Rimini entra nel vivo, fra Quota 103 e Quota 41, Panetta avverte che il calo demografico in tutta Europa "rischia di avere effetti negativi sulla tenuta dei sistemi pensionistici, sul sistema sanitario", sugli investimenti e sulla sostenibilità del debito. Occorre aumentare l'occupazione di giovani e donne, ma "anche misure che favoriscano un afflusso di lavoratori stranieri regolari costituiscono una risposta razionale sul piano economico, indipendentemente da valutazioni di altra natura". Immigrati da gestire con l'Ue, tenendo conto degli equilibri sociali e rafforzando l'integrazione dei cittadini stranieri.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it