Politica

Marina Berlusconi: 'Certi giudici nemici del Paese, non di mio padre o della Meloni'

'Se scenderò in politica: faccio l'imprenditrice e continuerò a farlo? ha detto la presidente di Fininvest. 'Il governo? giudizio positivo'

Redazione Ansa

"Certi giudici non sono nemici di mio padre o della Meloni, ma sono nemici del paese". Lo ha detto Marina Berlusconi a margine dell'inaugurazione della nuova libreria Mondadori alla Galleria Sordi di Roma.

"Sul governo esprimo un giudizio positivo" ha detto la presidente di Fininvest. "In questi due anni - ha proseguito - il governo ha messo in sicurezza i conti pubblici e in politica estera è stato serio e autorevole, ispirandosi ai valori dell'europeismo e dell' atlantismo, e l'economia ne ha tratto beneficio e lo dimostrano i fatti. La Borsa è positiva, lo spread è calato e l'economia reale tiene" Marina Berlusconi ha quindi parlato di un "rapporto assolutamente normale, costruttivo e positivo. A me interessa una sola cosa: che il governo in carica sia stabile e faccia bene".

A chi gli chiese se scenderà in politica Marina Berlusconi risponde. "Mi hanno fatto questa domanda un sacco di volte: mio padre me lo ha sempre sconsigliato. Io faccio l'imprenditrice, mi piace quello che faccio e questo vorrò continuare a fare nel futuro".

"Io resto fortemente negativa sulla logica della tassazione degli extraprofitti che trovo demagogica e anche dannosa per il mercato, ma questo provvedimento deciso dal governo mi sembra condivisibile e di buon senso, intanto perché tutela anche la credibilità del nostro sistema creditizio, poi trovo che anche la decisione di destinare le risorse che verranno ricavate a un settore che ha molto bisogno, come la sanità, sia una scelta condivisibile". Lo ha detto la presidente di Fininvest e del Gruppo Mondadori, Marina Berlusconi, all'inaugurazione della nuova libreria Mondadori in Galleria Alberto Sordi a Roma.   

"La questione dei diritti non è di destra né di sinistra, ma di civiltà e umanità, poi serve un cambiamento che richiede tempo, ma la politica ha il compito di fornire risposte a una società che cambia. L'evoluzione non deve essere frenata: io ho detto di sentirmi più vicina alla sinistra di buon senso per quanto riguarda questi temi perché su questi temi specifici finora la sinistra si è mostrata più aperta e attiva. Poi il buonsenso c'è da entrambe le parti e dobbiamo augurarci che prevalga". Così Marina Berlusconi tornando sulle sue parole sui diritti civili. Discorso diverso, invece, sulla maternità surrogata: "la maternità - ha infatti detto - non si può trasformare in una mercificazione del corpo femminile. Sulla Gpa sto facendo delle riflessioni. Io non sono di sinistra, sono una liberale berlusconiana", ha concluso.

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