(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Si va verso un rinvio a gennaio
dell'esame della proposta di legge unitaria delle opposizioni
sulla settimana corta. Domani si avvierà la discussione generale
in Aula alla Camera dove il testo è approdato senza relatore non
essendo stato completato l'esame in commissione dove non è stato
votato l'emendamento soppressivo della maggioranza.
"Domani - sottolineano i deputati del M5S in commissione Lavoro
Valentina Barzotti, Davide Aiello, Dario Carotenuto e Riccardo
Tucci - il testo sbarcherà in Aula e la maggioranza dovrà
necessariamente confrontarsi nel merito della pdl. Già 18 Paesi
nel mondo hanno avviato la sperimentazione della 'settimana
corta' e in Italia l'80% dei lavoratori è a favore di tale
misura. La pdl valorizza la contrattazione collettiva nazionale,
territoriale e aziendale, quindi nessuno, tantomeno la ministra
Calderone, possono accusarci di alcunché. Siamo determinati a
portare a casa il risultato". "La destra - sottolinea il
capogruppo di Avs in commissione Franco Mari - ha già provato a
'uccidere' la legge in commissione: ora saremo in Aula di fronte
al Paese, vedremo se la maggioranza avrà la capacità di un
confronto libero nel quale ciascuno si assume le sue
responsabilità o preferirà scappare". (ANSA).
Settimana corta va in aula alla Camera, opposizione all'attacco
'Centrodestra non sfugga al confronto'. Verso rinvio a gennaio