"Con la premier Meloni c'è stato un incontro istituzionale e programmato, avevamo inoltre informato presidenza della Repubblica. Sono disponibile a un incontro con i consiglieri per parlarne". È quanto ha scritto, in sintesi, in una email il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli ai consiglieri, che ieri in un documento avevano chiesto di essere edotti sul contenuto del suo incontro con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi lunedì scorso. Durante l'interlocuzione scritta i consiglieri hanno proposto al vicepresidente di parlarne in giornata nella pausa o al termine del plenum del Csm di oggi.
"Credo sia perfettamente normale che vi sia questa interlocuzione che non vulnera nessuna prassi o legge dello Stato". Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio a margine della sua partecipazione al Salone della Giustizia a Roma, commentando le polemiche sull'incontro del vicepresidente del Csm Fabio Pinelli a Palazzo Chigi con la premer Meloni. "Non credo ci sia una irritazione del Quirinale - ha aggiunto Nordio - ho incontrato anche io ieri il vicepresidente Pinelli e l'interlocuzione è periodica perché, soprattutto in questo momento di riforme sulla IA, sulle modalità con cui essa può intervenire nell'organizzazione della giustizia, abbiamo interlocuzioni con Pinelli, Csm, Consiglio nazionale forense e altre associazioni.
"Dall'incontro del vice presidente del Csm Fabio Pinelli con la premier Giorgia Meloni è emerso che la presidente del Consiglio ha fiducia nella magistratura e non è in nessun modo interessata alle polemiche". È quanto si apprende da fonti del Csm, secondo cui lo stesso Pinelli "sarebbe disponibile con i consiglieri ad un incontro distensivo e al dialogo.
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