(ANSA) - ROMA, 12 NOV - -
MUSK IRROMPE NEL CASO MIGRANTI, 'VIA I GIUDICI ANTI-ALBANIA'
SALVINI APPLAUDE, LUPI FRENA. L'ALLARME DI OPPOSIZIONI E ANM
Musk attacca i giudici del Tribunale di Roma che hanno sospeso
la convalida del trattenimento in Albania per 7 migranti e hanno
rinviato la decisione alla Corte di giustizia europea.
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FUMATA GRIGIA SU FITTO, SLITTA IL VOTO SUI VICEPRESIDENTI UE
AUDIZIONE DEL MINISTRO: 'RAPPRESENTO L'EUROPA, NON L'ITALIA'
Fumata grigia all'Eurocamera su Fitto. Slitta il voto su tutti i
sei vicepresidenti della Commissione in attesa di una mediazione
della presidente von der Leyen: rinviato il voto a data da
destinarsi. Fanno muro i gruppi di S&D e Verdi, Fdi annuncia il
voto a favore di Ursula. Da Afd l'offerta di voti ai Popolari
per far passare il commissario italiano. 'Non sono qui per
rappresentare un partito o uno Stato, ma per il mio impegno per
l'Europa', ha detto Fitto nell'audizione. Marcia indietro sul
Nex Generation Eu: 'La nostra astensione era una posizione di
attesa, non contraria: avevamo dubbi sull'attuazione. Ma se
dovessi votare oggi, il mio sarebbe un voto favorevole'.
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TRUMP VUOLE RUBIO SEGRETARIO DI STATO E WALTZ ALLA SICUREZZA
'UN MESSAGGIO ALLA CINA'. SCELTA NOEM ALLA HOMELAND SECURITY
Trump avrebbe deciso di nominare il senatore Marco Rubio come
nuovo segretario di Stato, il deputato Mike Waltz consigliere
alla sicurezza nazionale, la governatrice del South Dakota
Kristi Noem come segretaria del Dipartimento per la sicurezza
interna. Tutti trumpiani di ferro. Rubio e Noem erano nella rosa
dei candidati a vicepresidente. La scelta del senatore della
Florida è considerata 'un messaggio alla Cina' per le sue
posizioni sempre dure verso Pechino. Noem aveva invece dovuto
rinunciare alle sue aspirazioni da vice dopo dopo che nel suo
libro ha rivelato di aver sparato al suo cane perché
'ingestibile'. I repubblicani verso la maggioranza anche della
Camera: avranno il controllo totale del Congresso.
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L'UE NON MOLLA KIEV, ZELENSKY AL PE PER 1000 GIORNI DI GUERRA
HERZOG INCONTRA BIDEN, MA APRE A TRUMP, 'UN CAMPIONE DI PACE'
L'Ue non molla l'Ucraina. La presidente del Parlamento europeo
Metsola ha annunciato un'assemblea plenaria straordinaria il 19
novembre per celebrare 'i mille giorni di coraggio e audacia del
popolo ucraino'. Da Kiev 'un discorso speciale del presidente
Zelensky. 'La vittoria dell'Ucraina è una priorità per tutti
noi. Per questo dobbiamo assicurare sostegno 'finché servirà'.
Sul fronte del Medio Oriente, visita a Washington del presidente
israeliano Herzog, che incontra Biden alla Casa Bianca ma apre a
Trump: 'È un campione di pace'. Intanto, non si fermano i raid a
Gaza. Parigi blindata per Francia-Israele di Nations League. Una
gara ad alto rischio, mobilitati oltre 4mila agenti.
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SÌ AL CONCORDATO BIS, FI CHIEDE UN NUOVO TAGLIO IRPEF
ROTTA LA TRATTATIVA, METALMECCANICI VERSO LO SCIOPERO
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che
riapre i termini per l'adesione al concordato preventivo
biennale. Le partite Iva avranno tempo fino al 12 dicembre per
aderire al patto con il fisco. Si rompe la trattativa sul
contratto, i metalmeccanici verso lo sciopero. Riunione di
maggioranza sugli emendamenti al decreto fiscale e alla manovra.
Fi chiede un nuovo taglio dell'Irpef, FdI 500 euro per i corsi
extra scolastici dei figli under 14, si lavora per raddoppiare
la platea del bonus Natale. 'Ci siamo impegnati ad abbassare le
tasse e lo stiamo facendo, questo non riescono ad accettarlo: la
conferma dello sciopero è incredibile', dice il ministro
dell'Economia Giorgetti sulla decisione di Cgil e Uil.
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'NON DIMETTERLA', AGGREDITO IL PRIMARIO DEL PRONTO SOCCORSO
COLPITO A MANGANELLATE, ARRESTATO IL PARENTE DI UNA PAZIENTE
'Non devi dimetterla!'. Per questo il primario del Pronto
soccorso dell'ospedale di Lamezia Terme è stato aggredito a
colpi di manganello dai parenti di una donna ricoverata nel
reparto di Osservazione breve. Il medico stava spiegando che la
paziente poteva tornare a casa, quando uno dei parenti ha
cominciato a inveire contro di lui opponendosi alla dimissione e
poi lo ha colpito alla schiena con il manganello che nascondeva
sotto il giubbotto. L'uomo, un 28enne di Lamezia noto alle forze
dell'ordine, è stato arrestato per lesioni aggravate e porto di
oggetti atti ad offendere. 'Non si lavora più serenamente', ha
detto il dirigente del Pronto soccorso aggredito. (ANSA).