La commissione Bilancio della Camera punta ad individuare 600 emendamenti da segnalare, da ripartire in una quota di 250 per la maggioranza, 320 per l'opposizione e 30 per il gruppo Misto.
Lo ha deciso l'Ufficio di presidenza, che ha anche fatto slittare il termine per le segnalazioni, inizialmente previsto lunedì 19 novembre, spostandolo a mercoledì 20 novembre.
Gli emendamenti depositati in commissione dai partiti sono complessivamente 4.562, di cui oltre 1.200 della maggioranza. Le quote sono suddivise tra i gruppi di maggioranza e opposizione in parte in quota fissa e in parte in quota proporzionale. La ripartizione degli emendamenti è quindi: 40 per Azione - Popolari Europeisti Riformatori - Renew Europe; 30 per Italia Viva - Il Centro - Renew Europe; 90 per il M5s; 120 per il Pd- Italia democratica e progressista; 40 per Avs; 54 per FI; 102 per FdI; 66 per la Lega; 28 per Noi Moderati; 30 per il Gruppo Misto.