Politica

Mattarella: "La Corte dei conti garante imparziale dei conti pubblici". Ai magistrati: "Rispetto dei propri limiti"

'Così si rafforza e non si affievolisce l'indipendenza'

Redazione Ansa

   La Corte dei conti è "un'istituzione che ha saputo costantemente rinnovarsi e adattarsi alle sfide dei tempi nuovi, mutando forme e strumenti del controllo in relazione alle modifiche dell'organizzazione amministrativa e all'affermarsi di enti diversi dall'Amministrazione statale e territoriale nonché di un grande numero di società a partecipazione pubblica.

    La Costituzione ha riconosciuto il ruolo fondamentale della Corte dei Conti, quale organo di rilevanza costituzionale, posto al servizio anche dello Stato-comunità e garante imparziale della corretta gestione delle risorse pubbliche, come più volte è stato ricordato dalla Corte costituzionale". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale i Referendari di nuova nomina della Corte dei conti. 

 "Come sovente mi appare opportuno sottolineare e ricordare del rispetto dei limiti delle proprie attribuzioni, garanzia, allo stesso tempo, della loro tutela rispetto ad altri poteri. Queste attitudini non sono volte ad affievolire, ma, all'opposto, a rafforzare l'indipendenza che contraddistingue la magistratura, soggetta - ripeto - soltanto alla legge". Questo l'invito rivolto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it