"Ormai ci siamo. Dopodomani, venerdì 20 dicembre, cinque giorni prima del Santo Natale, sapremo se Matteo Salvini è colpevole. Colpevole di aver difeso i confini del nostro Paese dall'invasione di immigrati clandestini". Così il vicesegretario della Lega Andrea Crippa, intervistato da Affaritaliani.it. Un'eventuale condanna sarebbe un fatto gravissimo, una condanna all'intero popolo italiano, al Parlamento e quindi al governo eletto direttamente dai cittadini. Tutto il partito è al fianco del suo leader ed è pronto alla mobilitazione in caso di condanna".
Per il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, una condanna di Salvini nel processo Open Arms "sarebbe una cosa "incredibile per il nostro Paese". "Talmente aberrante, anche dal punto di vista giuridico, che non voglio pensarci": lo ha aggiunto Fontana. Se si "dovesse arrivare a una sentenza di condanna - ha detto arrivando alla conferenza nazionale sull'export alla Bocconi -, sarebbe veramente una violazione dei principi più basilari del diritto. Io sono assolutamente convinto e voglio essere convinto che Salvini venga assolto".
Gli "sono estremamente vicino perché ho provato cosa voglia dire in ogni caso essere oggetto di un procedimento penale. E veramente - ha aggiunto -, spero che una volta tanto ci sia un sussulto di giustizia". E la mobilitazione del Carroccio? "E' una cosa a cui non voglio neanche pensare - ha concluso -, ripeto, perché è talmente aberrante, anche da un punto di vista giuridico, che non voglio pensarci".
"Sono convinto che terminerà con un'assoluzione, se fosse condannato sarebbe un fatto molto grave. Ho sentito una requisitoria del Pubblico Ministero e mi è sembrata un proclama da centro sociale più che una requisitoria giuridica". Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Giustizia e deputato FdI, Andrea Delmastro, in vista della sentenza al processo Open Arms.
"Processo Open arms? Salvini merita una medaglia per quanto ha fatto". Lo scrive sui social il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, in vista della sentenza.
"La grande partecipazione ai nostri gazebo in Sicilia ha dimostrato che i cittadini hanno ben capito la bontà dell'operato di Matteo Salvini. Adesso mi auguro che anche la magistratura possa riconoscere la correttezza di un ministro che difendendo i confini del suo Paese non può aver compiuto un reato nella maniera più assoluta. Siamo pienamente convinti che le accuse a suo carico sono assurde e fra poche ore scopriremo se l'Italia è un Paese serio oppure no". Lo dichiara il deputato siciliano della Lega Anastasio Carrà.
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