(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 06 GEN - "Dio non si rivela a
circoli esclusivi o a pochi privilegiati, Dio offre la sua
compagnia e la sua guida a chiunque lo cerchi con cuore
sincero", "Dio cerca tutti, sempre. Dio cerca tutti, tutti".
Quindi - ha proseguito Papa Francesco - Dio ci chiama "a
mettere al bando qualsiasi forma di selezione, di emarginazione
e di scarto delle persone, e a promuovere, in noi e negli
ambienti in cui viviamo, una forte cultura dell'accoglienza, in
cui alle serrature della paura e del rifiuto si preferiscano gli
spazi aperti dell'incontro, dell'integrazione e della
condivisione; luoghi sicuri, dove tutti possano trovare calore e
riparo".
Dio "è un Padre la cui gioia più grande è vedere i suoi figli
che tornano a casa, uniti, da ogni parte del mondo, vederli
gettare ponti, spianare sentieri, cercare chi si è perso e
caricarsi sulle spalle chi fatica a camminare, perché nessuno
rimanga fuori e tutti partecipino alla gioia della sua casa", ha
concluso il Pontefice. (ANSA).
Il Papa, preferiamo l'accoglienza alle serrature della paura
"Dio cerca tutti,mettiamo al bando qualsiasi forma di selezione"