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'Destinazione Tirana', da Giffoni all’Albania

Laboratori, startup e incontri dal 9 all'11 novembre

'Destinazione Tirana', da Giffoni all’Albania

Redazione Ansa

Favorire lo scambio di opportunità tra gli adolescenti di Italia e Albania, nasce da qui Destinazione Tirana, il progetto promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio civile universale.  La scelta dell’Albania non è casuale. Proprio nel 2022, anno europeo dei giovani e in partnership con Tirana, Capitale Europea della Gioventù, Giffoni ha programmato un calendario di iniziative per accompagnare la città in un percorso innovativo dedicato ai ragazzi. “Siamo molto soddisfatti – spiega Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni – che il Ministero per lo Sport e i Giovani abbia deciso di investire sul nostro progetto. Abbiamo scelto l’Albania, un Paese con cui Giffoni ha da quarant’anni un rapporto di grande collaborazione, una nazione che ha un legame altrettanto stretto con l’Italia e si caratterizza per una vivacità e un fermento culturale che ben si coniuga con il mondo di Giffoni”. Il progetto si compone di due fasi. La prima si è svolta durante #Giffoni2022. Alla Impact - la sezione dedicata ai ragazzi, dai 18 ai 30 anni, che permette di confrontarsi con rappresentanti delle istituzioni, personaggi della cultura e dello spettacolo, uomini e donne di scienza, esponenti dell’Università e dell’Imprenditoria - ha partecipato anche una delegazione di giffoner albanesi, insieme al primo cittadino di Tirana, Erion Veliaj e alcuni di dirigenti della capitale. La seconda fase del progetto si svolgerà a Tirana, dal 9 all’11 novembre. Tra i focus più attesi: NEET MEDITERRANEI, un approfondimento su quei giovani che non studiano, non lavorano e non sono nemmeno coinvolti in un processo di formazione e che, nell’area del mediterraneo, costituiscono una forte percentuale. E ancora, IL VIDEOGIOCO COME APPRENDIMENTO, il game based learning e la gamification possono diventare metodi molto utili a scuola. Gli incontri istituzionali saranno sostenuti dall’Ambasciata d’Italia a Tirana. Tra cinema e laboratori anche la musica ha la sua importanza: Federica Carta, con una grande fanbase nel paese balcanico, incontrerà i giffoner. Inoltre, i ragazzi avranno l'opportunità unica di vivere un’esperienza professionale, dando vita a una start-up. 

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