"Ci uniamo ai continui appelli lanciati negli ultimi mesi da Sua Santita' Papa Francesco che chiede con forza la pace in Ucraina. Faccio fatica ad accettare ulteriori morti, feriti, sofferenze e distruzioni. Incoraggiamo fortemente il dialogo e la diplomazia rispetto all'uso delle armi": lo ha affermato il Luogotenente di Gran Maestro Fra' John T. Dunlap nella tradizionale udienza del nuovo anno al Corpo diplomatico accreditato presso l'Ordine Sovrano di Malta. Nel suo discorso, tenuto stamattina al Gran Priorato di Roma, Fra' John T. Dunlap ha ricordato le numerose crisi contemporanee, partendo da quella pandemica e dal conflitto in Ucraina per poi passare in rassegna le "tante guerre dimenticate che si combattono in diversi angoli del mondo": Yemen, Siria, Etiopia, Libia. Il Luogotenente di Gran Maestro ha evidenziato anche la situazione umanitaria in Myanmar e nel Nagorno Karabah, per cui "l'Ordine di Malta incoraggia l'Armenia e l'Azerbaigian a lavorare per una soluzione pacifica delle loro controversie". Fra' John T. Dunlap ha passato quindi in rassegna l'aiuto dato ai rifugiati e alle vittime dei conflitti, soffermandosi sugli sforzi profusi dall'Ordine di Malta in Ucraina per supportare le persone colpite dalla guerra e sul sostegno assicurato ai poveri, ai disabili e agli emarginati in tutto il mondo attraverso "migliaia di iniziative mediche e sociali".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it