"La lingua italiana è diventata la seconda lingua in molti Paesi, ed è studiata da milioni di giovani in tutto il mondo. Un volano prezioso, capace di mettere in connessione arte, cultura, economia, turismo, alimentazione, stile di vita".
"Celebrate il vostro congresso a Rosario, al di là dei nostri confini geografici, ma dentro il medesimo limes culturale - ha proseguito -. L'Argentina ha sempre rappresentato per l'Italia un luogo privilegiato, e costituisce il punto centrale della Dante Alighieri, al di fuori dei confini nazionali".
"Il titolo del Congresso: 'Italiano un viaggio meraviglioso' conduce il pensiero alle tante generazioni di connazionali che per molti decenni hanno espresso in questa terra il loro ingegno, guardando verso l'Italia come propria radice profonda. In questo Paese popolato in larga misura da donne e uomini di discendenza italiana, il vostro Congresso - ha evidenziato - non potrà che cementare il legame tra Italia, Argentina e l'intero mondo. Un mondo in cui, persone distanti trovano capacità e desiderio di rafforzare un percorso di pace e di progresso".
"In questa stagione di grandi tensioni internazionali, si rafforza ancora di più la necessità di diffondere la cultura come strumento di dialogo e di comprensione tra i popoli - ha concluso il Presidente -. E' questa la missione che la Dante ha sempre perseguito, con tenacia e dedizione. Sono certo che proseguirete in questo percorso".