Dopo le vittorie in Qatar e in Argentina, Valentino Rossi si presenta a Jerez de la Frontera da leader della classifica iridata, con 6 punti di vantaggio sul connazionale Andrea Dovizioso (Ducati Team) e con l'intenzione di allungare la sua impressionante striscia positiva sul tracciato andaluso. Pista sulla quale, nella sola classe regina, il campione della Yamaha può già vantare sei affermazioni nel 2001, 2002, 2003, 2005, 2007 e 2009, due secondi posti nel 2008 e nel 2014, e un terzo posto nel 2010. "Sono felice di tornare in Europa - assicura Rossi come riporta il sito ufficiale della MotoGp - Le prime tre gare hanno dato risultati molto positivi, nonostante alcune piste non si addicessero né a me né alla Yamaha''. Grazie all'assenza di Pedrosa e alle cattive condizioni fisiche di Marc Marquez, Rossi ha la possibilità di allungare ancora nel Mondiale piloti. ''Andare a Jerez al comando della classifica - aggiunge il pilota italiano che potrebbe conquistare quest'anno il suo decimo titolo mondiale - è certamente positivo, ma la cosa più importante è che la squadra sta lavorando bene. Dobbiamo continuare così, tutti insieme. Il campionato è lungo. La pista di Jerez mi piace, è piena di curvoni veloci, e - conclude Rossi che non vede l'ora di scendere in pista su una delle sue piste preferite - l'atmosfera è fantastica. Ho ottenuto buoni risultati in passato, e cercherò di ripetermi questo fine settimana".
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