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Playoff; Pescara a Vicenza, Oddo crede nella finale

Al 'Menti' la semifinale di ritorno

Redazione Ansa

Grande attesa a Pescara per la gara di ritorno della semifinale play-off che vedrà i biancazzurri di Massimo Oddo di scena domani sera al Menti di Vicenza. Questa sera al centro sportivo Poggio degli Ulivi di Marina di Città Sant'Angelo (Pescara) il tecnico Massimo Oddo ha tenuto la conferenza stampa pre-gara. "Arriviamo a questa partita con la consapevolezza di aver fatto all'andata una buona gara soprattutto nel secondo tempo e questo può voler dire che se riusciremo a ripeterci come abbiamo fatto all'Adriatico nella ripresa, possiamo fare bene''. ''Non andiamo a Vicenza a fare barricate e difenderci. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto con il Livorno e il Perugia e nella seconda parte di gara venerdì scorso. Giocheremo a viso aperto, cercando di sfruttare le nostre peculiarità e far valere le nostre armi. Sappiamo di giocarci tantissimo ma siamo pronti". Sull'avversario biancorosso, Oddo ha aggiunto: "Il Vicenza é una squadra tosta che gioca un buon calcio e che é brava a ripartire, ma anche noi difendiamo bene e ripartiamo. C'é consapevolezza nelle nostre carte anche perché abbiamo due risultati su tre. Si tratta per me di un vantaggio, anche se non dovremo commettere l'errore di andare a giocare al Menti per gestire la gara. In questo momento noi possiamo essere più tranquilli dei veneti". Sulla condizione fisica dei suoi ragazzi, Oddo ha aggiunto: "Giocheremo la terza gara in pochi giorni, ed é chiaro che in questo senso dovrò fare delle valutazioni. Giocherà chi mi dará domani le migliori garanzie in questo senso". Sul fronte formazione c'é qualche problema per il bomber Federico Melchiorri che non sta benissimo. Ieri l'attaccante ha svolto lavoro personalizzato. Il suo eventuale impiego verrá deciso nelle ore precedenti la gara. La squadra biancazzurra raggiungerá domani mattina Vicenza (via Verona) con un volo charter. Al Menti é annunciata la presenza di un migliaio di tifosi pescaresi.

Il punto sui play off (ritorno il 2 giugno)

Missione impossibile per l'Avellino che in casa esce sconfitto dal Bologna per 1-0 (in gol Sansone al 23' del primo tempo) e martedì prossimo, nella semifinale play off di ritorno, dovrà vincere al Dall'Ara con almeno due gol di scarto per continuare il sogno di ritornare nella massima serie dopo 26 anni. Oltre il risultato di misura, è stata una gara bella e vibrante, con i padroni di casa che hanno da subito impresso un ritmo molto alto e un pressing che non consentiva al Bologna di Delio Rossi di fare possesso e ragionare come la sua cifra tecnica le consente. La squadra di Rastelli, infatti, salta puntualmente il centrocampo con lunghi lanci che cercano la fisicità di Comi e Mokulu, che vengono però puntualmente murati dalla retroguardia ospite. Proprio Mokulu, liberato da una disattenzione difensiva di Maietta, si invola verso Dalla Corte che però è bravo a respingere di piede. Sul capovolgimento di fronte, la rete di Sansone, che soltanto le immagini televisive accerteranno essere in fuorigioco per questione di centimetri: l'ex sampdoriano, pescato da Larini e dimenticato da Ely, si presenta tutto solo davanti a Frattaglie e lo batte con precisione. L'Avellino non si diluisce e potrebbe pareggiare in due occasioni, con Almici (37' pt) e Comi (45' pt). Nella seconda frazione, gli irpini danno vita ad un vero e proprio assedio. La migliore occasione arriva sui piedi di Zito (14' st) che batte a rete da due passi ma Da Costa esce alla disperata e salva respingendo d'istinto. Sostenuti dall'incitamento dei diecimila spettatori del "Partenio-Lombardi", l'Avellino lotta fino ai minuti di recupero quando con un pizzico di fortuna in più, avrebbe meritato il pareggio con le conclusioni di Comi (39' st) e Buttate (44' st).

Pescara-Vicenza 1-0. Decide rigore Memushaj all'88' - Va al Pescara gara 1 delle semifinali play-off promozione di serie B. Allo Stadio Adriatico, di fronte a 15 mila spettatori, i ragazzi di Massimo Oddo hanno sconfitto di misura la formazione veneta grazie a un gol realizzato al 43' della ripresa dall'albanese Levian Memushaj su calcio di rigore concesso dal signor Pairetto per un fallo del portiere Vigorito in area su Sansovini. Il portiere vicentino è stato poi espulso (con i veneti che hanno chiuso in inferiorità numerica) ed è stato sostituito fra i pali dal portiere di riserva Nicolas Bremec. Gara equilibrata quella dell'Adriatico con un Vicenza più tonico nel primo tempo e un Pescara più vivace nella ripresa. Due i legni colpiti da Politano per i biancazzurri e da Ragusa per gli ospiti. Rinnovato fra le due tifoserie il gemellaggio che dura da ben 39 anni. La gara di ritorno è in programma martedì 2 giugno al Menti alle ore 21. Al novantunesimo di Pescara-Vicenza in casa biancazzurra la vittoria di misura soddisfa l'entourage biancazzurro. Il "sindaco" Marco Sansovini, che si è guadagnato il rigore, è euforico: "Ringrazio Caprari e Bjarnason per aver orchestrato una bella azione che ha poi portato al penalty. Era importante vincere. Ora da domani penseremo alla gara del Menti". Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani: "Sapevamo che sarebbero arrivati per cercare di limitare i danni. Nel secondo tempo gli ingressi di Sansovini e Caprari hanno cambiato un po' la partita e nella ripresa abbiamo fatto vedere le cose migliori sfiorando più volte il vantaggio. Questo 1-0 ci permette di andare a Vicenza con ambizioni e ottimismo, sapendo che ci aspetta una battaglia che vogliamo però vincere. Abbiamo due risultati a disposizione, ma sarà una gara difficile". 

Il punto sui play out - Pari per 2-2 (2-1) tra Entella e Modena nella gara di andata dei play out di Serie B. I liguri, in vantaggio per 2-0 si sono fatti raggiungere dalla squadra di Novellino per merito della doppietta di Garritano. Non è stato sufficiente ai padroni di casa la spinta dei tifosi in uno stadio strapieno(4000 persone). Ora per la squadra di Aglietti mantenere la categoria, conquistata per la prima volta nella scorsa stagione nell'anno del centenario, è più complicato. La classifica finale del torneo, visti anche gli scontri diretti in cui il Modena è in vantaggio, dice che a parità di risultati ma anche di goal fatti, a prescindere se in casa o fuori, a salvarsi sono gli emiliani. E allora i Biancoazzurri sabato prossimo a Modena hanno un solo risultato possibile, la vittoria. E dire che nel primo tempo l'Entella è apparsa superiore a un Modena assai prudente. Il gol che sblocca la partita arriva al 25' e lo realizza Costa Ferreira. Il raddoppio al 39' con Staiti. Il Modena corre ai ripari, inverte gli esterni e accorcia le distanze al 42' con un tiro da fuori area di Garritano dopo un rinvio maldestro di Iacoponi. Dopo l'intervallo il Modena è un'altra squadra e l'Entella comincia a soffrire e al 22' subisce un eurogol di Garritano, ancora con un tiro da fuori area. L'Entella non ha la forza per reagire, il Modena si accontenta e controlla.

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