Continua il momento nero della Lazio. A Empoli basta un gol, segnato dopo appena cinque minuti da Tonelli, a piegare i biancocelesti che, nonostante l'arrembaggio durato per tutto il secondo tempo, non sono riusciti a trovare il pareggio. O meglio, la palla ha superato la linea di porta un paio di volte, ma l'arbitro Fabbri di Ravenna in entrambi i casi ha annullato la rete: nel primo caso per fallo su portiere, nel secondo per un fuorigioco tutto da valutare. (LA CRONACA) Episodi su cui la dirigenza biancoceleste ha molto polemizzato con il direttore di gara. Sta di fatto che per la Lazio la crisi è adesso conclamata con la quarta sconfitta consecutiva in trasferta, un punto in cinque partite per la squadra di Stefano Pioli che adesso sembra ancora di più sulla graticola. Eppure nella ripresa il migliore in campo è stato Skorupski, portiere empolese di proprietà della Roma che, come il regista Paredes, in questa gara ha trovato motivazioni da derby uscendone come migliore in campo. Una prestazione da 8 con una super parata su un colpo di testa ravvicinato di Klose che di fatto vale quanto un gol. (LE PAGELLE)
Dopo quello visto in campo ad opera dell'arbitro Fabbri di Ravenna, scende in sala stampa per commentare la sconfitta di Empoli anche il direttore sportivo della Lazio Igli Tare: "Abbiamo contestato i due gol perché secondo noi erano regolari. Non è la prima volta che subiamo errori arbitrali. Si vede che l'entrata di Klose è regolare sul primo gol, ma è ancora più grave il secondo errore. Era una rete regolarissima. È l'ennesimo errore subito dalla Lazio. Penso che la sconfitta sia figlia solo degli errori arbitrali. Non è il campionato che volevamo fare, siamo consapevoli di questa situazione ma anche fiduciosi sulla possibilità di uscirne bene. È una questione di mentalità, è una squadra che è stata costruita per lottare per i vertici e sta facendo molta fatica soprattutto fuori casa. Ci aspettiamo una grande reazione da questo gruppo". Sulla stessa scia anche il tecnico della Lazio Stefano Pioli: "Credo che siano episodi talmente evidenti che non ci sia niente da dire, sono tre episodi che hanno cambiato il risultato. La squadra ha giocato, ha corso, ha lottato e non meritava di perdere. È un momento delicato, non veniamo premiati nemmeno quando lo meriteremmo. I risultati sono impietosi in questo momento, ma non le prestazioni delle ultime gare. Ho visto una Lazio volitiva, che ha lottato, ha provato a fare la partita. Poi è chiaro che i risultati determinano i giudizi. Se avessimo pareggiato i giudizi sarebbero stati diversi, la classifica purtroppo è impietosa". E sul suo ruolo dice: "L'allenatore lavora, motiva, stimola e sceglie per cercare di uscire da questa situazione. Credo nel nostro lavoro e nella squadra, ho visto cose positive. C'è tanta delusione, i risultati sono negativi e la classifica è lì a dimostrarlo, ma c'è sicuramente la volontà di uscire da questo momento delicato".
Ovviamente soddisfatto Marco Giampaolo: il suo Empoli sta stupendo. "Abbiamo faticato - spiega -, ma abbiamo retto con grande spirito contro una Lazio forte e con grande qualità, che ha un arsenale incredibile. Vittoria meritata? È una vittoria sofferta, è la prima volta che accade. Ma non abbiamo rubato nulla. La Lazio avrebbe anche meritato il pari, ma devo dire che abbiamo saputo soffrire e giocare una partita diversa rispetto al solito contro una Lazio molto forte. Era una partita che temevo molto".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it