Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e tutti gli altri big alla rincorsa di Marc Marquez, campione 2017 della MotoGp e favorito di diritto anche per un 2018 che si annuncia pronto a regalare spettacolo e emozioni. A ospitare il via del Circus delle due ruote sarà il deserto di Doha dove da venerdì 16 marzo la classe regina scenderà in pista per iniziare la stagione con le prime prove libere. Nove mesi di show e 19 GP con la novità della Thailandia faranno volare il paddock da un continente all'altro fino al gran finale di Valencia.
I numeri dicono che, per la metà delle volte, il vincitore a Losail ha poi fatto suo il titolo iridato. Statistiche che però non colgono una realtà molto più complessa: negli ultimi anni il campionato del mondo è stato deciso alla fine e ogni domenica è stata il punto zero. Maverick Vinales (Yamaha) è stato il vincitore del 2017 sulla pista nel deserto. Un successo arrivato dopo l'impressionante dominio del precampionato. Altre vittorie, ma poi una stagione che è cambiata in peggio tra gli alti e bassi di una M1 imperfetta. I test di avvicinamento al primo GP hanno fatto tornare qualche fantasma, da scacciare al più presto per non rivivere i momenti negativi della stagione scorsa.
Discorso analogo per Valentino Rossi, la leggenda del team ufficiale di Iwata ha vinto e collezionato una lunga serie di podi a Losail come il terzo posto dell'anno scorso. Chiamato a fare la storia è anche l'altro big italiano Dovizioso dopo la super annata appena passata che lo ha portato ad un passo da un insperato trionfo: un anno fa non in molti avrebbero scommesso sul forlivese della Ducati come candidato alla vittoria finale. Invece, il romagnolo ha lottato fino all'ultima gara con Marquez tenendo aperto il sogno Ducati di tornare sul trono della classe regina dopo l'impresa di Casey Stoner nel 2007.
Miglioramenti generali che sono stati raggiunti in casa Suzuki Ecstar. Andrea Iannone ha fatto il ritmo nel secondo giorno di test in Qatar e trovato quel feeling mai avuto nel 2017. La nuova GSX-RR è una evoluzione positiva del prototipo dell'anno scorso e anche Alex Rins, immune dagli incidenti che avevano segnato il suo esordio in MotoGP, ha potuto mettere in pista ottime prestazioni.
Si rinnova l'Aprilia Racing Team Gresini che ha recentemente presentato la formazione del 2018 con Aleix Espargaro e Scott Redding pronti ad insidiarsi nelle top 5 forti di una RS-GP radicalmente nuova che beneficerà anche dell'inedito motore proprio dal fine settimana a Doha.
Per Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing) l'appuntamento in Qatar è l'inizio di un anno decisivo. Il pilota di Terni su Ducati ufficiale non nasconde l'obiettivo di diventare un corridore del Team per la prossima stagione. Tra lui e Borgo Panigale ci sono 19 GP, dove dare il massimo e migliorare i quattro podi dell'anno scorso a partire da una pista dove non ha mai brillato.
Sono quattro i rookie del 2018. Franco Morbidelli, romano, con i colori del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, avrà il battesimo della gara dividendo l'asfalto con il maestro Valentino. Per il campione del mondo Moto2 un precampionato positivo con netti miglioramenti in termini di crono rispetto al contatto iniziale con la grande cilindrata.