"Così vive Schumacher oggi", con questo titolo di copertina Bild riaccende le speranze dei suoi lettori su una possibile ripresa del campione di Formula 1 a pochi giorni dal suo cinquantesimo compleanno. Sono circa 10 gli "esperti di riabilitazione" - tra fisioterapisti, infermieri e accompagnatori - che aiutano la famiglia Schumacher nell'assistere Michael.
"Ma c'è una ragione perchè Schumacher dall'incidente di cinque anni fa non è più potuto apparire in pubblico" commenta il tabloid, lasciando un alone di mistero. Il quotidiano riporta quindi l'opinione di un neurobiologo del Max-Plank Institut, Tobias Bonhoffer, secondo il quale "in generale la rottura del tessuto nervoso nel cervello o del midollo spinale non sono riparabili. Questa è la differenza con tutti gli altri tessuti umani, come per esempio la pelle o il fegato le cui cellule si rigenerano" e che se in alcuni casi di incidente alcune cellule sostituiscono il lavoro di quelle danneggiate "nel caso di un serio danneggiamento del cervello, come quello che apparentemente è accaduto a Schumacher, non ci sufficienti cellule nervose a disposizione che possano svolgere il lavoro delle altre". Per la moglie di Schumi, Sabine Kehm "ho un'alta considerazione - prosegue lo scienziato - e sono ammirato per come affronta con responsabilità questa situazione difficile e per il modo in cui non comunica le minime variazioni delle condizioni di salute di Michael Schumacher".