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Serie A: Torino avanti 3-0, Verona fa pari in 15'

Al Bentegodi 3-3 show e rimonta dei padroni di casa

Redazione Ansa

Pirotecnico pareggio al Bentegodi tra Verona e Torino. Una gara pazzesca che il Torino conduceva per 3-0 a mezzora dalla fine e che nell'infuocato finale ha addirittura rischiato di perdere. Partita dai cuori forti, emozioni a grappoli e tifo gialloblù che passa dalla costernazione più profonda al grande entusiasmo. Squadre speculari in avvio. Sia il Verona sia il Torino decidono di schierare la difesa a tre. Nell'Hellas Juric conferma Di Carmine come unica punta, tra i granata Mazzarri sceglie ancora Zaza con Belotti che parte dalla panchina. A supporto dell'unica punta i veneti si affidano a Zaccagni e Pessina, mentre gli ospiti se la giocano con Berenguer e Verdi.

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Il Torino ha più qualità, soprattutto in fase offensiva e i granata spadroneggiano nei primi 45'. Il Verona sembra anche non esplosivo sotto il profilo fisico come in altre occasioni. Torino che passa con un gran destro di Berenguer ma interviene il Var e annulla perché la palla in precedenza aveva oltrepassato la linea di fondo. Ma il Verona è alle corde e il Torino passa. Berenguer difende con ostinazione palla al limite, la serve a Zaza che tocca a Verdi. Quest'ultimo premia la sovrapposizione di Ansaldi che dalla sinistra fa partire una fiondata che buca Silvestri. Il Verona solo sotto si fa vedere dalle parti di Sirigu con un colpo di testa di Di Carmine e un angolo di Veloso. Troppo poco per Juric che boccia proprio Di Carmine e Zaccagni inserendo in avvio di ripresa Stepinski e Verre. E l'inzio sembra positivo, con Lazovic che sfiora il pari e il Verona che guadagna metri. Ma la squadra granata ha qualità. E Berenguer in ripartenza pesca un jolly con una giocata d'autore e un tiro a giro che sbatte contro il palo e termina alle spalle di Silvestri. Giocata di assoluto valore per il raddoppio del Torino. E' una rete che ammazza il Verona. Silvestri ci mette una pezza sulla deviazione di Baselli, ma dalla bandierina nulla può contro la forte conclusione dal limite di Ansaldi dopo la corta respinta della retroguardia di casa. La mano galeotta di Nkolou, segnalata dal Var, manda sul dischetto Pazzini che accorcia. Ancora Pazzini protagonista, girata da campione, Sirigu con l'aiuto del palo respinge ma Verre la mette dentro. Finale incredibile. Stepinski getta al vento la palla del pareggio, poi lo stesso polacco su assist di Faraoni manda in delirio il Bentegodi.

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