Un argento da applausi da dedicare a Sofia Goggia. Michela Moioli festeggia la sua quinta medaglia iridata in carriera nello snowboardcross femminile con il secondo posto ai Mondiali di Idre Fjall e lo fa rivolgendo un pensiero speciale alla sua amica sfortunata, reduce da un banale infortunio che le ha impedito di prendere parte a Cortina 2021. Per la 25enne bergamasca si tratta del metallo più prezioso nell'individuale: nel suo palmarès l'atleta dell'Esercito aveva già il bronzo di Kreischberg 2015, doppiato dal bronzo di Sierra Nevada 2017, a Solitude, nel 2019, ancora un bronzo nell'individuale e l'argento nella Team. In mezzo la medaglia d'oro olimpica di PyeongChang 2018. Quella di oggi è stata una gara tiratissima già in semifinale, quando l'azzurra ha dovuto tenere testa alla francese Chloe Trespeuch che la incalzava, ma la Moioli è riuscita a rimanerle davanti, passando alla Big Final ed escludendo la temibile avversaria. Finale in salita perché l'olimpionica non parte al meglio e si ritrova al quarto posto, ma rimane tranquilla e metro dopo metro si riavvicina alle avversarie fino all'ultimo Dragon Ball, quando l'australiana Belle Brockhoff cade e Michela taglia il traguardo al secondo posto, andando ad insidiare anche la leader Charlotte Bankes, in oro. Bronzo per la ceca Eva Samkova. "E' stata come previsto una gara impegnativa - ha dichiarato la 26enne di Alzano Lombardo - Ho cercato di rimanere concentrata a ogni run, conservando il maggior numero di energie possibili. In finale non sono partita benissimo, e sono rimasta tranquilla dietro alle altre, perché sapevo che nella parte bassa del tracciato avrei avuto la possibilità di recuperare. Purtroppo ho commesso un piccolo errore sul secondo salto, ma sono ugualmente contenta. Faccio i complimenti a Banks che ha vinto, dedico la medaglia all mia grande amica Sofia Goggia, io l'ho pensata in partenza e lei se ne è accorta con un un gesto che solo che conosce lei. E' una bella soddisfazione, perché comunque non è mai facile vincere una medaglia ai Mondiali e riconfermarsi stagione dopo stagione.
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