"Abbiamo giocato 61 delle 62 partite possibili in un contesto difficile, a causa della pandemia. Se analizziamo il match siamo tristi, certo, dobbiamo imparare da quanto accaduto questa sera. Ma la stagione resta eccezionale. I giocatori hanno dato tutto in campo. Cercheremo di tornare in finale l'anno prossimo, essendo più forti". Così Pep Guardiola, in conferenza stampa, analizza la sconfitta subita dal 'suo' Manchester City nella finale della Champions, contro il Chelsea.
"Perché abbiamo tirato poco? Mahrez ha avuto una possibilità alla fine... Sapevamo che, contro il Chelsea, era difficile creare occasioni - aggiunge l'allenatore catalano -. È stata una partita giocata fra due squadre molto corte: nella prima parte abbiamo giocato ottimamente e mostrato coraggio. I giocatori hanno dato il massimo. Voglio congratularmi con loro".
"Non so se ho rimpianti sulle decisioni che ho preso. La partita è stata eccezionale, visto che era la nostra prima volta in finale. Il Chelsea è un'ottima squadra e ce la siamo giocati. Nel secondo tempo meritavamo di segnare, ma non lo abbiamo fatto".