Quarta vittoria consecutiva nel Mondiale per il binomio Max Verstappen-Red Bull, che sul circuito di casa allo Spielberg mostra una superiorità netta sulle Mercedes. Per la prima volta dopo anni, il team anglo tedesco vede così messa seriamente in discussione quella superiorità che ha garantito vittorie, titoli e record.
Lontane dalla lotta per il podio, le Ferrari hanno cercato di dare il meglio in gara dopo le delusioni del Gp di Francia e un sabato poco soddisfacente ma la fortuna non ha aiutato Leclerc. Partito settimo, il monegasco si è toccato con Pierre Gasly nel rettilineo dopo la prima curva danneggiando l'ala anteriore. Il pit stop e la ripartenza dall'ultima posizione sembravano chiudere i giochi per il ferrarista, ma la macchina ha risposto alla grande, consentendogli di risalire fino al settimo posto, appena dietro a Sainz, anche lui autore di una bella rimonta essendo partito 12/o. "Oggi il passo della macchina era molto buono,è andata bene con le gomme. Dobbiamo trovare qualcosa per migliorare in qualifica per riuscire a partire più avanti e sfruttare il miglior passo che abbiamo in gara rispetto ai rivali", ha commentato lo spagnolo. "Quella di oggi è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma senza quel problema all'inizio avremmo potuto puntare in alto - ha detto Leclerc -. Abbiamo fatto grandi sorpassi, la macchina era molto equilibrata. Dietro a questo risultato c'è tanto lavoro, ci dà fiducia per il futuro". Un futuro che si preannuncia roseo per Verstappen, che a 23 anni ha già collezionato 14 successi e ora punta a vincere il suo primo mondiale, grazie ad una Red Bull che ha definito 'perfetta'. "Non vedo l'ora di tornare qui domenica prossima", ha annunciato, prenotando un altro successo. "Oggi era impossibile competere, sono semplicemente più veloci", ha detto un po' sconsolato Hamilton.
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