La tradizione positiva continua: tredicesimo risultato utile consecutivo per il Bologna con la Sampdoria, ma è un pareggio che non scaccia l'aria di crisi. Nè per i rossoblù, fischiati e contestati, nè per la Samp, che sfiora la vittoria in rimonta nel finale, uscendo alla distanza: finisce con le reti di Dominguez e Djuricic.
E' stata una settimana delicatissima, l'ultima, per Bologna e Sampdoria: ultras a Casteldebole per manifestare con toni forti il disappunto per un inizio di stagione dei rossoblù non ritenuto all'altezza e squadra accolta al fischio d'inizio da uno striscione di contestazione ('Chi non lotta se ne deve andare"), Samp fresca di cambio di allenatore, e fanalino di coda chiamato a risalire la china. Al Dall'Ara va in scena uno scontro salvezza da si salvi chi può: nessuna delle due, finisce in parità, a dimostrazione delle difficoltà di entrambe. Motta disegna il Bologna con il 4-2-3-1, ma con Aebischer a destra e Dominguez trequarti, per rinforzare la mediana, stesso schema per Stankovic, che punta però sulla trazione anteriore con Gabbiadini, Sabiri e Djuricic a sostegno di Caputo ed è il Bologna a partire meglio, creando tre pericoli nei primi cinque minuti con due conclusioni al volo di Cambiaso e Dominguez murate e tentativo in spaccata sotto misura di Aebischer, che manda fuori un cross basso di Orsolini. L'azione che sblocca il match arriva però al 32' quando Arnautovic, di tacco apre il contropiede di Aebischer, che rientra e calcia: Audero respinge e Dominguez è il più lesto ad arrivare sulla palla per il tap in e il suo primo gol al Dall'Ara in campionato (aveva già segnato in Coppa Italia nella scorsa stagione). E al 41' l'argentino sfiora il bis, con il suo tiro a giro di destro dal limite, su appoggio di Lucumì, che si infrange sulla traversa. La Sampdoria non pervenuta, nessun tiro in porta nel primo tempo, con una sola conclusione di Rincon dal limite spedita alle stelle. La Samp si affaccia nell'area rossoblùà al 6' del secondo tempo e trova la rete con Caputo, ma sul filtrante di Djuricic l'attaccante è in netto fuorigioco. Stankovic inserisce Villar per uno spento Vieira e la Sampdoria prende campo e sale in pressing, ma fatica a creare. Il Bologna però gli dà una mano e al minuto 27 arriva il pari: sul cross di Bereszynski esce Skorupski, ma Soumaoro lo anticipa: la porta è sguarnita, Leris tenta il tiro al volo che diventa un cross per Djuricic, che non può sbagliare. Prova a cambiare anche Motta, che si prende i fischi del Dall'Ara per la sostituzione di Arnautovic (per Zirkzee) a dimostrazione dei nervi tesi nell'ambiente rossoblù. La Samp ne approfitta e nel finale sfiora il colpaccio in contropiede con Caputo, ma è provvidenziale Soumaoro con Skorupski che nel recupero salva prima su Verre e poi su Leris. Finisce in parità, con i fischi del Dall'Ara per Thiago e i rossoblù, e con Arnautovic unico risparmiato.
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