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Serie A: Lecce-Udinese 1-0, decide Strefezza su rigore

L'Udinese battuta di misura grazie a un rigore di Strefezza

Redazione Ansa

Serie A: Lecce-Udinese 1-0  it/sito/notizie/sport/calcio/serie_a/partita.html?competition=21&season=2022&match=2302756">La cronaca

Tre punti pesanti, che mancavano da ben otto giornate e che avevano portato paura e apprensione. Il Lecce supera 1-0 al Via del Mare l'Udinese grazie ad un rigore di Strefezza nella ripresa (prima ignorato da Marchetti e poi assegnato su richiamo del Var) e si rilancia nella corsa salvezza. Giallorossi al momento a quota 31, con un +5 sul Verona terzultimo. Sul fronte Lecce il tecnico Baroni sceglie Colombo dall'inizio nel tridente offensivo insieme a Strefezza e Di Francesco, e ripropone Oudin come mezzala. In casa Udinese l'allenatore Sottil, oltre agli indisponibili Success e Pafundi, deve rinunciare prima della gara anche a Beto per problemi alla schiena: gioca Nestorovski con Pereyra a supporto. Si parte e subito un rischio per l'Udinese (7'). Di Francesco intercetta l'appoggio arretrato di Walace, Bijol lo ferma al limite ma non è fallo da ultimo uomo. Giallo per lo sloveno e punizione conseguente che non sortisce effetto. I giallorossi continuano a dettare i ritmi del gioco e al 23' Oudin sfiora il vantaggio: Strefezza crossa dalla destra: prima deviazione di Colombo, poi quella del francese e sfera che esce di poco. C'è stato un tocco di mano di Bijol, ma il check del Var non ravvisa irregolarità. Altro rischio per l'Udinese (33'), con un retropassaggio all'indietro di Wallace che costringe Silvestri nell'affannoso anticipo su Colombo, poi Strefezza non trova l'angolo verso la porta. Via alla ripresa con gli stessi 22, e Lecce subito all'attacco. Al 48' gran pallone dalla trequarti di Blin, con Di Francesco libero di staccare a pochi passi da Silvestri, ma il suo colpo di testa è un passaggio al portiere. Ci riprova un minuto dopo, l'attaccante, trovando la via della rete su assist di Strefezza, ma è evidente la sua posizione di fuorigioco. Poi prima mossa di Baroni: dentro Ceesay, fuori un impalpabile Colombo. La pressione del Lecce diventa insistente e sono tante le proteste dei giallorossi per un contatto in area tra Gendrey e Udogie (58'), con Marchetti che lascia prima correre, poi richiamato dal Var ritorna sui suoi passi e concede il penalty ai giallorossi. Strefezza è glaciale dal dischetto, Silvestri spiazzato e Lecce in vantaggio. Sottil corre ai ripari e inserisce Thauvin e Arslan per Samardzic e Lovric (63'). Gli ospiti hanno un sussulto d'orgoglio con Ehizibue con una gran conclusione di esterno, ma Falcone è abile a sventare con le gambe. Con le girandole di cambi su entrambi i fronti, l''Udinese cerca la zampata per riequilibrare la gara, il Lecce di difende con ordine e tenta qualche ripartenza. I sette minuti di recupero non cambiano il corso degli eventi. Vince il Lecce di misura e ritrova la vittoria dopo otto turni riprendendo la corsa salvezza.

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